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La pornoprof lancia il suo nuovo blog nel segno della libertà

La pornoprof di Pordenone, Anna Ciriani, raddoppia sul web, con un blog. Il forum langue (https://madameweb.forumcommunity.net è sceso al 48º posto nella hit di preferenza) e riattiva i contatti con il suo popolo di fan nel nuovo blog. In attesa di giudizio, dopo la sospensione in cattedra decisa dall’Ufficio scolastico regionale a fine novembre, la blogger “a luci rosse” lancia la nuova location virtuale all’indirizzo http://madameweb.wordpress.com.
Nuovo profilo rispetto al forum: foto più castigate della bella docente e rassegna stampa sui casi-scandalo a scuola o altrove, con il suo commento da opinionista navigata. Dopo Grillo, il nuovo guru del web è Madame. «Vorrei parlare della libertà in generale – dà il benvenuto nel blog la professoressa Ciriani –. Di sesso e sessualità, di amore, dei diritti dell’essere umano, di rapporti di coppia, di ingiustizie subite, di noi donne e di attualità». La prima riflessione della porno-prof è sul caso del docente condannato per pedofilia e riammesso in servizio nella scuola di Aosta. «Paragono questo grave fatto con il mio – spiega Madameweb –. Sono stata sospesa dall’insegnamento senza avere mai commesso alcun reato e senza mai avere avuto un comportamento compromettente nella mia attività professionale. Mi hanno sospesa per un fatto della mia vita privata, una trasgressione a Berlino. Che cosa ho fatto di male?». A deciderlo sarà l’Ufficio scolastico regionale che ha tempi lunghi: 120 giorni dalla data di contestazione dell’addebito, altrimenti rischia di estinguersi il procedimento. Il provvedimento disciplinare dovrebbe essere deciso prima delle vacanze pasquali di marzo.
«Non ho commesso reati – reclama Anna Ciriani che ha il suo motto “liberi di vivere” –. Forse è giusto che abbia pagato allo stesso modo di chi ha commesso reati penali? Per avere voluto vivere un momento di trasgressione nella mia vita privata?».

e normale che se ne parli poche

io dico soltanto poche cose :
1)che cosa cerchiamo in un docente se non la preparazione e la formazione in fin dei conti deve essere lei con la sua professionalità a far si che i nostri figli un domani siano preparati ad affrontare i vari problemi che la vita gli impone sia in ambito lavorativo che professionale.

2)Sono stata sospesa dall’insegnamento senza avere mai commesso alcun reato e senza mai avere avuto un comportamento compromettente nella mia attività professionale.
ogni persona deve essere libera di esporre e professare le sue idee siamo in una societa multietnica dove le religioni si fondono con culture diverse e uno stato laico deve essere in grado di tutelare i diritti del cittadino sia esso uomo o donna senza discriminazione alcuna ogni persona deve essere libera di poter fare quello che più l'agrada nella sua vita privata anche se quest'ultima dovesse venir fuori per qualsiasi motivo,fuori dalla sfera professionale qualsiasi persona deve poter essere libera da ogni vincolo morale all'infuori della pedofilia questa è una malattia e come tale deve essere curata anche con la castrazione chimica,
inoltre e una propria e vera vergogna che una persona venga messa alla gogna mediatica senza che la stessa abbia infranto alcuna legge,ci sono mafiosi che vengono messi fuori per decorrenza dei termini di custodia cautelare ci sono politici che vengono condannati per truffa,appropriazione indebita,aggiottaggio e tutto questo non viene condannato dalla morale mentre un insegnante che non faceva altro che vivere la sua vita privata resa pubblica viene data in pasto alle fiamme come se fosse una strega soltanto perche faceva sesso che poi è non è nient'altro che quello che facciamo tutti sia uomini e donne chi in un modo chi in un altro questo dipende soltanto dalla libido che è differente da individuo a individuo.

non metto in dubbio il tuo modo d essere la vita priva ta e privata ,(fintanto che non vi sia una societa che accetta in tutto e per tutto non possiamo infrangere coloro che magari non sono pronti ad accettare cio. bada bene dicco per inciso NON SONO PRONTI PERCHE POI ANCHE IO LA PENZO COME TE. detto cio io non sono doccordo quando si tratto di fare sesso publicamente in una societa che ripeto non pronta come per esempio in machina alla merce di coloro che magari non gradiscono.E VIOLENZA e allora non ci sto se gli altri non sono pronti per un certo discorso non possiamo pretendere di volerli cambiare per forza . chi piu e evoluto piu deve capire come un adulto puo capire un bimbo al quale certe verita devono essere filtrate magari in un linguaggio diverso

Quoto
ma non sono daccordo sull'auto dal momento che per legge anche questa viene definita proprieta privata e in quanto tale ritengo lecito farci sesso dentro,l'illecito è fare delle foto agli occupanti e poi publicarle.
purtroppo da noi il sesso è considerato ancora un tabù e si vede come una cosa sporca si deve cambiar ottica ed idee il sesso non serve soltanto per far figli,far sesso fà bene anche alla salute,ed è la cosa più normale di questo mondo dal momento che unisce sia uomini che religioni tutti fanno sesso dagli Esquimesi agli indiani d'America agli Arabi alle più remote tribù dell'Amazzonia.
Anche la costituzione italiana sancisce la libertà dell'individuo.
ART.13 La libertà personale è inviolabile (605-609 c.p.).Non è ammessa forma alcuna di detenzione,di ispezione o perquisizione personale,ne qualsiasi altra restrizione della libertà personale,se non per atto motivato dall'autorità giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge (235-294 p.p.).In casi personali di necessità ed urgenza,indicati tassativamente dalla legge,l'autorità di pubblica sicurezza può adottare provvedimenti provvisori,che devono essere comunicati entro 48 ore all'autorità giudiziaria e,se questa non li convalida nelle successive 48 ore,si intendono revocati e restano privi di ogni effetto.E'punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di libertà (608 c.p.).

In questo caso la libertà personale della sig.Anna Ciriani è stata violata da ignoti che hanno reso publico quello che lei faceva ma la legge che cosa a fatto........ se non sospendere lei, oltre al danno le beffe, ha infierito sulla vittima non facendo nulla per cercare e assicurare alla giustizia i veri colpevoli che secondo un mio parere sono da ricercare nei figli di quella decina di genitori indignati,si indignati perche loro sapevano quello che avevano combinato i loro figli.

Edited by seccobross - 9/3/2008, 10:52