Supplica a mia madre (Pier Paolo Pasolini)

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view post Posted on 11/5/2008, 13:25
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Anna Ciriani

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Supplica a Mia Madre

E' difficile dire con parole di figlio
ciò a cui nel cuore ben poco assomiglio.
Tu sei la sola al mondo che sa, del mio cuore,
ciò che è stato sempre, prima d'ogni altro amore.
Per questo devo dirti ciò ch'è orrendo conoscere:
è dentro la tua grazia che nasce la mia angoscia.
Sei insostituibile. Per questo è dannata
alla solitudine la vita che mi hai data.
E non voglio esser solo. Ho un'infinita fame
d'amore, dell'amore di corpi senza anima.
Perché l'anima è in te, sei tu, ma tu
sei mia madre e il tuo amore è la mia schiavitù:
ho passato l'infanzia schiavo di questo senso
alto, irrimediabile, di un impegno immenso.
Era l'unico modo per sentire la vita,
l'unica tinta, l'unica forma: ora è finita.
Sopravviviamo: ed è la confusione
di una vita rinata fuori dalla ragione.
Ti supplico, ah, ti supplico: non voler morire.
Sono qui, solo, con te, in un futuro aprile…

Pier Paolo Pasolini
 
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allievo5
view post Posted on 12/5/2008, 15:54




Il messaggio della poesia è dato dalla consapevolezza del poeta di avere avuto un amore morboso verso la madre e proprio da questo amore è nata l’angoscia della sua vita. La madre è sempre insostituibile, anche se il poeta vuole avere altri rapporti carnali. Ma l’amore per la madre era stato l’unico modo per dare un senso alla sua vita; oggi questa schiavitù verso di lei è terminata e così comincia una nuova vita che il poeta si augura si rinnovi nel futuro.
 
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1 replies since 11/5/2008, 13:25   833 views
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